Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina!!!

(cit. Sant'Agostino)

Lo scrittore statunitense Pat Conray, qualche tempo fa scrisse: “Una volta che hai viaggiato, il viaggio non finisce mai, ma si ripete infinite volte negli angoli più silenziosi della mente. La mente non sa separarsi dal viaggio” Credo sia proprio così, le motivazioni che spingono a viaggiare, sono frutto di precise riflessioni, più o meno consapevoli, La spinta emozionale che ci porta ad evadere alla ricerca di relax, emozione, avventura e socializzazione. Il viaggio non è la destinazione finale, ma bensì il piacere di scegliere la destinazione, i preparativi, la partenza, il ritorno, i ricordi…

C’è un proverbio indiano che dice: “Viaggiando alla scoperta dei paesi troverai il continente in te stesso”.  Nei miei viaggi, mi sono fermato spesso ad osservare il “turista” che gira per le strade in cerca dello scatto perfetto per poi incorniciarlo una volta tornato a casa o semplicemente da postare su un social per dare dimostrazione di dove si trova; e poi ho trovato il “viaggiatore”, la persona che sta li a vivere tra la gente di cultura e usanze diverse, quello che si trova nella stradina più periferica della città in cerca di qualcosa di diverso, in cerca di un angolo sperduto in cerca di emozione.

Un po' è questa la differenza, il turista vede, il viaggiatore vive!

Il turista è quello che torna a casa e mostra le foto come trofei di guerra e dice io ci sono stato, il viaggiatore è quello che ha delle storie da raccontare e qualche foto che possa documentarle e che dice io l’ho vissuto.

Paura di volare… ti sei mai chiesto il perché? Ancora oggi, nonostante molti studi dimostrino che l’aereo sia il mezzo di trasporto più sicuro al mondo, la maggior parte delle persone afferma di avere paura del volo… com’è possibile?  

Come vincere la paura di volare...